TI CERCAI NELLA MIA ANIMA RADIOSA
Ti cercai nella mia anima radiosa
Colorai le mie stanze di rosa
Con gli occhi bendati
Tastavo il tuo cuore
Convinta vi crescesse il mio
fiore
Non sentivo al tatto le rughe,
una rosa di velluto
mi sembrava il mio amore.
Ti coprivo col mio corpo minuto
Come lucciola splendente.
Ti avvolgevo col mio sguardo
ridente,
carezzavo ogni tuo neo
come io fossi il re Mida.
Poi…seppi.
..che i fiori il velluto le rose
rifuggivi.
Mi lasciasti all’angolo
Piangente
Indifesa
Incredula
Curva
M’insegnasti
Ciò che a te aveva insegnato
Il tuo albero:
l’abbandono.
Mi staccai
Foglia ingiallita
Nell’autunno della mia vita.
Vagai arresa
Nella brezza leggera.
Mi librai
Nella ruota del tempo
..aspettando una nuova stagione
OMBRE
ALLA DERIVA
Eccoci
Siamo
ombre alla deriva…
Mi
guardi:
i
tuoi occhi corruschi
in
una ragnatela di rughe,
l’aria
sconfitta dal tempo,
dalla
consapevolezza.
-
Meritavi di più -
mi dici triste.
-
Già…meritavo di più –
sorrido gaia.
E
vai via,
il
tuo tempo è finito.
Ti
accompagno
fino
all’orizzonte,
per
mano.
-Non
ho rimpianti,
ti
ho amato –
così
ti sorrido.
-
Io ne ho mille,
mi
avvolgono come fiamme -
mi
guardi mesto.
E
vai.
Non
hai più tempo.
Il
tempo per amare è finito.
Io
resto:
cerco
ancora qualcosa.
Qualcuno.
Il
mio tempo
deve
ancora venire.
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